SS Lazio
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Re: SS Lazio
Quelli della lazie essendo cerebrolesi ancora non hanno capito che la Roma ha pochissimo debito esterno e che il patrimonio netto negativo sostanzialmente non esiste. Il grosso dei debiti della società sono con i Friedkin, quando verrà fatto l'aumento di capitale loro conferiranno i loro crediti che si trasformeranno in capitale quindi quei debiti spariranno dal bilancio e si alzerà il patrimonio netto di pari importo (questo nel civilistico). E' una cosa abbastanza facile da capire ma ai laziesi gli entra prima in culo che in testa. Nel consolidato sopra, se la romulus e remus fa un consolidato, o comunque nell'entità del gruppo che consolida le società sotto, i crediti e debiti infragruppo si elidono come in tutti i consolidati.
Tutti i soldi che i muti continuano a mettere nella società sono nella forma del prestito, non li stanno mettendo come capitale. La Roma può avere anche mille miliardi di debiti con i friskies, è una cosa sostanzialmente ininfluente. I debiti che contano sono quelli fuori dal gruppo, che sono poca roba.
Tutti i soldi che i muti continuano a mettere nella società sono nella forma del prestito, non li stanno mettendo come capitale. La Roma può avere anche mille miliardi di debiti con i friskies, è una cosa sostanzialmente ininfluente. I debiti che contano sono quelli fuori dal gruppo, che sono poca roba.
Ultima modifica di kawasaki il dom 20 lug 2025, 13:33, modificato 2 volte in totale.
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Re: SS Lazio
Io ci impazzisco su ste cose. Lasciamo perdere i miserabili, ma i giornalisti, cazzo.kawasaki ha scritto: ↑dom 20 lug 2025, 13:28 Quelli della lazie essendo cerebrolesi ancora non hanno capito che la Roma ha pochissimo debito esterno e che il patrimonio netto negativo sostanzialmente non esiste. Il grosso dei debiti della società sono con i Friedkin, quando verrà fatto l'aumento di capitale loro conferiranno i loro crediti che si trasformeranno in capitale quindi quei debiti spariranno in bilancio e si alzerà il patrimonio netto di pari importo. E' una cosa abbastanza facile da capire ma ai laziesi gli entra prima in culo che in testa.
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Re: SS Lazio
Eh, so anni che scrivono 'sta cosa, non gli entra proprio. I giornalisti poi non ne parliamo, capiscono di conti quanto io di meccanica quantistica.aldodice26x1 ha scritto: ↑dom 20 lug 2025, 13:31 Io ci impazzisco su ste cose. Lasciamo perdere i miserabili, ma i giornalisti, cazzo.
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Re: SS Lazio
Secondo le quotazioni della lazio allora ognuno di quei gol è valso 25 milioni secondo le loro stime

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Re: SS Lazio
Su x comunque li leggo fomentati per una imminente vendita della società
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Re: SS Lazio
Dipende da tanti fattori.dibbath ha scritto: ↑sab 19 lug 2025, 9:20 Premesso che sta gente andrebbe letteralmente massacrata legalmente per questi commenti di merda.
E su questo voglio essere chiarissimo.
Oltre che io considero i social una merda. Tutti.
Però io non pubblicherei mai sui social la foto di mio figlio minorenne. Io che faccio lo statale e non sono nessuno.
Ma se sei un personaggio pubblico, soprattutto un calciatore..come ti viene in mente?
Lo esponi proprio. É da incoscienti.
Se comunichi con la prole, facendole capire che è più importante l'amor proprio dei commenti sui social, allora puoi farglielo usare con moderazione e sempre comunicando, in base a quel che scrivono le persone su di loro.
Non bisogna nascondersi con la testa sotto terra, altrimenti rischi che al primo trolling/azione di bullismo a scuola una prigione dorata avrà l'effetto di traumatizzare gravemente a livello psicologico.
Che poi la vita sia fatta anche e soprattutto di contraccolpi che devi vivere per crescere è un altro aspetto della vita sociale che non si può evitare (non sto dicendo che devono essere vissuti a forza, come quei genitori che portano la prole a casa di amici che hanno figli con la varicella perché così la prendono anche loro).
Si basa tutto su quanta importanza dai alla comunicazione con figli/e.
Cioè al tempo che dedichi loro.
Mio figlio è affetto da una patologia rarissima, legata agli anticorpi.
Se lo vedi, ha sedici anni e mezzo ed è un bisteccone altissimo, occhi azzurri, capellone, fisico statuario. Tutto sembra tranne che affetto da una patologia che, sotto stress, potrebbe fargli rischiare la chemioterapia.
E quand'era in terza media ha subìto un caso di bullismo da parte di un compagno di classe che credeva amico.
Il contraccolpo non c'è stato perché nei due anni precedenti ne avevamo parlato, visto che quel ragazzo aveva dato fuoco a libri di testo, non studiava, i genitori tutto facevano tranne aiutarlo davvero, dando la colpa "alla società".
Ne abbiamo parlato a lungo, dandogli modo e tempo di metabolizzare che stava crescendo con atteggiamenti tossici e che doveva fare attenzione ai suoi comportamenti dentro e fuori dalla scuola.
Il trauma c'è stato, mi ha chiesto di non andare a scuola per due giorni.
Ma quand'è tornato era sereno, niente attacchi di panico che invece ha avuto per le prove invalsi, pensa te.
E oggi anche se usa i social non ha problemi con nessuno. L'unica persona con cui scherza a sfottò sul calcio sono io, perché ha scoperto negli anni quanta tossicità c'è al riguardo online e che se apri bocca su X o TikTok in materia, partono gli insulti gratuiti da ultras vs ultras divisi solo da una ghisa di metallo, con la bava alla bocca.
Non si deve avere paura di quel che potranno scrivere/dire gli altri sui social, il problema è che manca l'idea di responsabilità quando si posta la qualunque online, perché convinti di non avercela in quanto si finge che internet non sia 'reale'.
Ed è proprio da parte di chi può influire online come i calciatori che mi aspetto più visibilità e meno ricerca di privacy per evitare situazioni come questa accaduta alla famiglia Pedro, perché hanno una forte responsabilità sulla comunità appassionata di calcio a livello internazionale tramite i social, appunto.
Il cuore di Roma non è il marmo del Senato, neppure la sabbia del Colosseo: è la Curva Sud
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Re: SS Lazio
Spero con tutto il cuore che tuo figlio supera questa cosa senza tribbolare amico mio ti mando il mio in bocca al lupo sincero di cuore.Asvello ha scritto: ↑dom 20 lug 2025, 19:32 Dipende da tanti fattori.
Se comunichi con la prole, facendole capire che è più importante l'amor proprio dei commenti sui social, allora puoi farglielo usare con moderazione e sempre comunicando, in base a quel che scrivono le persone su di loro.
Non bisogna nascondersi con la testa sotto terra, altrimenti rischi che al primo trolling/azione di bullismo a scuola una prigione dorata avrà l'effetto di traumatizzare gravemente a livello psicologico.
Che poi la vita sia fatta anche e soprattutto di contraccolpi che devi vivere per crescere è un altro aspetto della vita sociale che non si può evitare (non sto dicendo che devono essere vissuti a forza, come quei genitori che portano la prole a casa di amici che hanno figli con la varicella perché così la prendono anche loro).
Si basa tutto su quanta importanza dai alla comunicazione con figli/e.
Cioè al tempo che dedichi loro.
Mio figlio è affetto da una patologia rarissima, legata agli anticorpi.
Se lo vedi, ha sedici anni e mezzo ed è un bisteccone altissimo, occhi azzurri, capellone, fisico statuario. Tutto sembra tranne che affetto da una patologia che, sotto stress, potrebbe fargli rischiare la chemioterapia.
E quand'era in terza media ha subìto un caso di bullismo da parte di un compagno di classe che credeva amico.
Il contraccolpo non c'è stato perché nei due anni precedenti ne avevamo parlato, visto che quel ragazzo aveva dato fuoco a libri di testo, non studiava, i genitori tutto facevano tranne aiutarlo davvero, dando la colpa "alla società".
Ne abbiamo parlato a lungo, dandogli modo e tempo di metabolizzare che stava crescendo con atteggiamenti tossici e che doveva fare attenzione ai suoi comportamenti dentro e fuori dalla scuola.
Il trauma c'è stato, mi ha chiesto di non andare a scuola per due giorni.
Ma quand'è tornato era sereno, niente attacchi di panico che invece ha avuto per le prove invalsi, pensa te.
E oggi anche se usa i social non ha problemi con nessuno. L'unica persona con cui scherza a sfottò sul calcio sono io, perché ha scoperto negli anni quanta tossicità c'è al riguardo online e che se apri bocca su X o TikTok in materia, partono gli insulti gratuiti da ultras vs ultras divisi solo da una ghisa di metallo, con la bava alla bocca.
Non si deve avere paura di quel che potranno scrivere/dire gli altri sui social, il problema è che manca l'idea di responsabilità quando si posta la qualunque online, perché convinti di non avercela in quanto si finge che internet non sia 'reale'.
Ed è proprio da parte di chi può influire online come i calciatori che mi aspetto più visibilità e meno ricerca di privacy per evitare situazioni come questa accaduta alla famiglia Pedro, perché hanno una forte responsabilità sulla comunità appassionata di calcio a livello internazionale tramite i social, appunto.
Anche mia figlia ha avuto problemi col bullismo un paio d anni fa co la figlia di un delinquente me toccato interveni a me perché non potevo sporcamme le mani che non posso cio gia alrti cazzi invece sta gente non cia niente da perde forse lo fa anche apposta pe spizzicacce qualcosa coi processi.....
Mo fa la boxe da du anni se glie ricapita na situazione del genere sa come difendese
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Re: SS Lazio
La società de adesso è vergognosa non difende la gente offesa e tutela sti delinquenti te se fai na cazzata sei del gatto a vita chi delinque sistematicamente non glie possono fa più de tanto anzi glie trovano pure le attenuanti e ma viene da na situazione difficile.....e sti cazzi ma i problemi nostri de tutti i giorni pe manda avanti la baracca non gliene frega n cazzo a nessuno tocca sta a compati i delinquenti
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Re: SS Lazio
Non è che prima fosse diverso.Zio.80 ha scritto: ↑lun 21 lug 2025, 0:22 La società de adesso è vergognosa non difende la gente offesa e tutela sti delinquenti te se fai na cazzata sei del gatto a vita chi delinque sistematicamente non glie possono fa più de tanto anzi glie trovano pure le attenuanti e ma viene da na situazione difficile.....e sti cazzi ma i problemi nostri de tutti i giorni pe manda avanti la baracca non gliene frega n cazzo a nessuno tocca sta a compati i delinquenti
Mio padre in polizia negli anni 80 toglieva i regazzini appena maggiorenni dal giro dell'eroina, a volte stava con loro per una settimana, aiutandoli a disintossicarsi, per poi trovargli lavoro (e io non capivo perché, a esempio, venivano a casa nostra a fare un muretto in salone ed era storto come la Torre di Pisa

L'importante è tirare dritto scegliendo cosa vuoi essere nella società e che esempio vuoi diventare per la prole, perché dipende molto da quello che fai e che gli dici nel tempo della crescita.
Chi dice che non puoi mai sapere cosa faranno da grandi i figli non ha ragione né torto al 100 per cento, perché quando i figli sbagliano anche se in piccola dose una parte di colpa ce l'hai tu genitore, nonostante tutto i buoni propositi del mondo coi quali li hai cresciuti, perché la perfezione non esiste e avresti sempre e comunque potuto fare di meglio.
Però tocca provarci, il punto sta là.
Se oggi mio figlio gioca a giochi come fornite o a fifa (o come si chiama ora) senza bullizzare gli altri né urlando e sbuffando è perché gli sono stato dietro negli anni scorsi, riuscendo a fargli capire la differenza tra sessioni videoludiche senza tossicità e altre a base di insulti e sclero senza sfogare la dopamina.
Le amicizie se l'è scelte lui, senza imposizioni da parte mia, a parte gli scherzi su quel bullo che era capace di giostrare le persone per tentare di farsi una 'crew' di soggettoni che gli andassero dietro già in prima media.
E oggi ha amicizie serene, senza grilli in testa e va bene così.
Però ci vuole dedizione e tempo da dedicare alla prole.
Anche (per tornare IT) difendere l'idea di libertà d'espressione di un bimbo che indossa una coroncina senza pensieri è importante IMHO, perché altrimenti tocca non dormire pensando a cosa diranno gli altri per qualunque nostra azione/parola.
Praticamente i complessati sbiaditi cugini da quando esiste la Roma

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Re: SS Lazio
Intanto ieri uno youtubbber della Lazio ci prendeva per il culo perché non siamo riusciti a prendere Rios.
.
Loro.
Prendono per il culo.
A noi.
Sventolando una confezione di tonno RIO mare
Per il MERCATO.

.
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Non dobbiamo aver paura che della paura.
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Re: SS Lazio
Falli mpo ride me pare che st anno se possono diverti poco....ho letto su un sito dell'interesse per lucas vasquez svincolato dal real Madrid ma non cianno il mercato bloccato o me sbaglio
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Re: SS Lazio
A me già vedere gente adulta che scrive "la Riomma" e mi è capitato anche di sentirlo dire da gente da cui mai te lo aspetteresti, basta e avanza per pensare che sei un cerebroleso. Ma roba da matti, gente di cinquant'anni che storpia i nomi come i bambini di cinque capite perché è inutile perderci tempo - bisogna solo compatire le famiglie.
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Re: SS Lazio
Loro non possono ingaggiare nessuno. Né comprando il cartellino né a parametro 0.
Ma attenzione...non possono neanche rinnovare, né ingaggiare (o rinnovare) per la primavera.
Se la situazione non cambia (cioè se Lotito non versa almeno 4 milioni di euro per rientrare almeno in uno dei parametri) non possono ingaggiare neanche a fine mercato (ma di questo non sono sicuro).
Se Lotito non mette soldi hanno solo un modo Er prendere un giocatore.
Cioè prestito secco senza spendere un euro, cioè solo se la società cedente presta senza pretendere soldi e paga pure l'ingaggio.

In pratica l'unica cosa che possono permettersi é comprare un paio di scatole di tonno rio mare

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Re: SS Lazio
Vabbe dai pure noi tante volte dimo la lazzie,i sbiaditi e via discorrendokawasaki ha scritto: ↑lun 21 lug 2025, 21:10 A me già vedere gente adulta che scrive "la Riomma" e mi è capitato anche di sentirlo dire da gente da cui mai te lo aspetteresti, basta e avanza per pensare che sei un cerebroleso. Ma roba da matti, gente di cinquant'anni che storpia i nomi come i bambini di cinque capite perché è inutile perderci tempo - bisogna solo compatire le famiglie.