MarcoDaLatina ha scritto: Io invece gli auguro poprio questo. Fra 2 anni li vorrei vedere sul lastrico.
il mio era un augurio di circostanza...a me dell'inter frega nulla, del calcio italiano si, però
MarcoDaLatina ha scritto: Io invece gli auguro poprio questo. Fra 2 anni li vorrei vedere sul lastrico.
Dopo quello che ci hanno rubato negli ultimi anni, per me possono sprofondare nel baratro.pisodinosauro ha scritto:
il mio era un augurio di circostanza...a me dell'inter frega nulla, del calcio italiano si, però
ilmauro ha scritto: non ce capisco un cazzo
postromantico ha scritto: so 'na merda Mattè
'na grande merda.
fidati.
il_noumeno ha scritto:
Però il contesto generale nel quale operano le franchigie è decisamente più rigido ed equo. Pensare di poter gestire una squadra di calcio come una squadra NBA, NFL o MLB senza il sistema di regole che governa quel tipo di leghe, imho, ha poco senso (ma sinceramente non credo neanche che sia quello che sta avvenendo alla Roma con Pallotta & Co.).
In ogni caso dipende dagli obiettivi che uno si pone. Il PSG in meno di due anni ha vinto in patria, è arrivato a giocarsi alla pari i quarti di finale di CL con il Barcellona, ha messo in cassa una sponsorizzazione da 700 milioni per 4 anni che la mette in quel posto a Platini (con un volume di ritorni pazzesco per la QTA), sigla un accordo commerciale ogni due mesi con partner di livello assoluto, ha messo in piedi un'operazione di esportazione del brand straordinaria (anche perché quando hai qualche testimonial di rilievo da spendere è certamente più semplice) è strutturata come una grandissima società e ogni scelta "di campo" viene avallata da una struttura tecnica: mi pare sia evidente che ci siano anche super-ricchi che investono nel calcio in modo serio. Detto questo non so se - riferendomi a Thohir - sia questo il caso, tra il modello (?) Pallotta e quello Al-Khelaifi c'è un oceano di mezzo e millemilla step intermedi, anche se credo che Moratti qualche garanzia in sede di trattativa sul futuro della squadra l'abbia richiesta, visto che, credo siamo tutti concordi nel dire che sia stato uno degli ultimi esempi di presidente-tifoso.
il discorso deve essere diverso marco,se hai un'inter un napoili una juve e una roma competitive a livello delle europee il calcio italiano incassera' piu' soldi per i diritti tv e per tutto quello che ne consegue,di conseguenza gireranno piu' soldi e di conseguenza i paulinho gli erikssen magari al posto di andare in inghilterra vengono in italia e magari a roma,il calcio italiano deve riguadagnare fascino,poi le competenze faranno la differenza,come ripeto alla noia noi dobbiamo preoccuparci solo di mettere il primo mattone dello stadio e saremo sempre un passo avanti a tutti se lo iniziamo per primi.MarcoDaLatina ha scritto: Dopo quello che ci hanno rubato negli ultimi anni, per me possono sprofondare nel baratro.
Per me il calcio italiano è rappresentato dalla Roma. Peggio vanno gli altri, meglio andiamo noi.
E' vero, dobbiamo guardare sempre il coefficente per le squadre in europa (purtroppo), ma è più forte di me: quando le altre italiane giocano le coppe io tifo sempre contro.
mosca biancapaz ha scritto:
questo post andrebbe riportato in auge ogni qual volta si sente qualcuno che parla degli arabi che investono nel calcio come degli zotici imbecilli
paz ha scritto:
questo post andrebbe riportato in auge ogni qual volta si sente qualcuno che parla degli arabi che investono nel calcio come degli zotici imbecilli
infatti il problema é quello, é come che in una nuova guerra mondiale si stipulasse una nuova convenzione di ginevra dove tutti devono sparare a salve e poi 3/4 nazioni si presentano con:il_noumeno ha scritto:
Però il contesto generale nel quale operano le franchigie è decisamente più rigido ed equo. Pensare di poter gestire una squadra di calcio come una squadra NBA, NFL o MLB senza il sistema di regole che governa quel tipo di leghe, imho, ha poco senso (ma sinceramente non credo neanche che sia quello che sta avvenendo alla Roma con Pallotta & Co.).
In ogni caso dipende dagli obiettivi che uno si pone. Il PSG in meno di due anni ha vinto in patria, è arrivato a giocarsi alla pari i quarti di finale di CL con il Barcellona, ha messo in cassa una sponsorizzazione da 700 milioni per 4 anni che la mette in quel posto a Platini (con un volume di ritorni pazzesco per la QTA), sigla un accordo commerciale ogni due mesi con partner di livello assoluto, ha messo in piedi un'operazione di esportazione del brand straordinaria (anche perché quando hai qualche testimonial di rilievo da spendere è certamente più semplice) è strutturata come una grandissima società e ogni scelta "di campo" viene avallata da una struttura tecnica: mi pare sia evidente che ci siano anche super-ricchi che investono nel calcio in modo serio. Detto questo non so se - riferendomi a Thohir - sia questo il caso, tra il modello (?) Pallotta e quello Al-Khelaifi c'è un oceano di mezzo e millemilla step intermedi, anche se credo che Moratti qualche garanzia in sede di trattativa sul futuro della squadra l'abbia richiesta, visto che, credo siamo tutti concordi nel dire che sia stato uno degli ultimi esempi di presidente-tifoso.
Il ragionamento che fate voi è giustissimo. Mi rendo conto, come ho già sottolineato, che le mie idee vengono dominate dal tifo per la Roma e l'odio per gli altri club. In particolare quelli che per anni ci hanno rubato ed usufruito di favori e privilegi.sardaccio ha scritto: il discorso deve essere diverso marco,se hai un'inter un napoili una juve e una roma competitive a livello delle europee il calcio italiano incassera' piu' soldi per i diritti tv e per tutto quello che ne consegue,di conseguenza gireranno piu' soldi e di conseguenza i paulinho gli erikssen magari al posto di andare in inghilterra vengono in italia e magari a roma,il calcio italiano deve riguadagnare fascino,poi le competenze faranno la differenza,come ripeto alla noia noi dobbiamo preoccuparci solo di mettere il primo mattone dello stadio e saremo sempre un passo avanti a tutti se lo iniziamo per primi.
ilmauro ha scritto: non ce capisco un cazzo
postromantico ha scritto: so 'na merda Mattè
'na grande merda.
fidati.
riguadagnare fascino....??sardaccio ha scritto: il discorso deve essere diverso marco,se hai un'inter un napoili una juve e una roma competitive a livello delle europee il calcio italiano incassera' piu' soldi per i diritti tv e per tutto quello che ne consegue,di conseguenza gireranno piu' soldi e di conseguenza i paulinho gli erikssen magari al posto di andare in inghilterra vengono in italia e magari a roma,il calcio italiano deve riguadagnare fascino,poi le competenze faranno la differenza,come ripeto alla noia noi dobbiamo preoccuparci solo di mettere il primo mattone dello stadio e saremo sempre un passo avanti a tutti se lo iniziamo per primi.
Ma vedrai che con gli stranieri cambia tutto. Sono sicuro per esempio che Thoir voglia fare lo stadio.as_marco ha scritto: riguadagnare fascino....??
per caso hai visto la partita di napoli borussia??
seppure lo stadio era quasi pieno negli stadi italiani manca proprio l'atmosfera giusta, quella che piace all'estero, campo in erba pietoso, spalti lontani o quando sono vicini sono pietosi ..... la partita della juve in campionato é l'unica partita che guardandola sembra allineata con le altre nazioni ..... anche l'aspetto televisivo vuole la sua parte, invece ti ritrovi con le telecamere che devono stare con zoom aperto perché se stringono un po troppo immagine si vedono solo seggiolini vuoti, visto che per vedere bene la partita tutti si spostano in alto!
Sembra una caxxata ma é anche cosi purtroppo, lo stadio moderno non serve solo ad incassare piu soldi, ma a rendere l'esperienza televisiva piu appagante .... ed i diritti tv sono il motore trainante per il calcio italiano in questo momento ....
ma tranne la juve e fra poco udinese, e forse molto forse la Roma, chi altro ha in cantiere il progetto serio, (non un semplice rendering), e che abbia le risorse necessarie per attuare il progetto??? milan ed inter hanno san siro (che a me sinceramente fà schifo!) pero é uno stadio di calcio vero, quindi forse tranne l'inter non hanno fretta nel risolverlo e sopratutto una situazione chiara nella prorpietà ... tolte ste 5 squadre .... il nulla cosmico!
guardarsi una partita del calcio inglese o tedesco oltre i giocatori é proprio un piacere per gli occhi tutto il contesto!
Luke Skywalker ha scritto: Ma vedrai che con gli stranieri cambia tutto. Sono sicuro per esempio che Thoir voglia fare lo stadio.
pisodinosauro ha scritto:
io leverei la parte evidenziata; gli arabi hanno attenzione al business pari a quella degli americani etc etc.
possono non capire nulla di calcio (btw come anche gli americani) ma non è importante...
per fare business avere la disponibilità economica è condizione necessaria ma non sufficiente ... bisogna esser bravi a coinvolgere le persone giuste
con una buonissima percentuale di pubblico convinto di essere un tuttologo sulla base del nullaLuke Skywalker ha scritto: Purtroppo siamo in mano a gente che ha sempre avuto la filosofia dell'uovo oggi.