aureopurpureo ha scritto:Se aveste letto il documento della Brand Identity
http://myroma.it/images/myroma/stemmasr.pdf e non vi foste limitati ad un semplice sguardo del logo avreste intuito cosa c'è dietro il restyling dello stemma dell'AS Roma, quindi cercherò di sintetizzarlo in queste poche righe:
Un logo non è un "bel disegno" ma un insieme di segni che hanno il compito di rappresentare un'identità precisa.
Questi sono i punti salienti:
Identità: L’AS Roma è la squadra di calcio di Roma.
Ne porta nome, colori, simbolo.
Nacque ufficialmente il 22 luglio 1927 in Via degli Uffici del Vicario
35 grazie alla fusione di tre squadre di calcio romane: Alba, Roman, Fortitudo che, rispettivamente, esprimevano la cultura popolare, aristocratica e religiosa di Roma.
Lo scopo di questa unione fu quello di rappresentare la città di Roma a livello nazionale per controbattere lo strapotere delle squadre del nord.
Nome: Il nome Roma per esteso lo condivido al 100%. Chiunque nel mondo deve riconoscere qual'è la squadra di calcio che porta il nome di Roma. Ma il club è registrato come 'AS Roma' e si distingue da qualsiasi altro "falso" proprio per il suo nome registrato, quindi è impensabile che nello stemma ci sia scritto solamente Roma, chiunque potrebbe falsificare il logo o scambiarlo per un gadget per turisti da bancarella.
Colori: I colori dell'AS Roma sono il 'Giallo Roma' e il 'Rosso Roma' da sempre i colori istituzionali del Comune di Roma. Non è difficile utilizzare quei codici colore precisi. Sono quelli della città e quelli dobbiamo avere. Il grigiastro, il bianco e il nero non fanno parte dei nostri unici due colori e quindi sono stati eliminati ed esteticamente sulla maglia ha un impatto decisamente maggiore.
Simbolo: La Lupa capitolina è il simbolo di Roma Capitale
concesso con decreto comunale all’AS Roma nel 1927. È l’icona della fondazione della città e rappresenta una lupa che allatta una coppia di piccoli gemelli, Romolo e Remo, i leggendari fondatori della città.
La Lupa può essere espressa in molti modi, stilizzata, illustrata dettagliatamente, ma anche qui non si decide in base al gusto personale bensì in base a ciò che deve rappresentare. La lupa, in questo caso, è riconoscibile nella sua silhouette e trasmette un senso di icona leggendaria, non è stilizzata in maniera 'bambinesca'. La scelta della silhouette a pochi tratti è dovuta al fatto che sulla patch di stoffa della maglia questi tratti non diventerebbero un pastrocchio come succedeva con la vecchia lupa. Lo stemma attuale infatti, per rimediare a questo inconveniente, è stato fatto in plastica proprio per mantenere i dettagli, ma sembra un portachiavi uscito dall'uovo di pasqua e appiccicato sulla maglia.
Radici: Il monogramma “ASR”, oltre ad indicare le tre iniziali di Associazione Sportiva Roma, intersecate tra loro, simboleggiano l’unione delle tre squadre da cui è nata l’AS Roma. il monogramma DEVE rimane al suo posto per ricordare che
l’AS Roma nasce dall’unione di tre squadre che hanno anteposto il desiderio di rappresentare Roma agli interessi individuali. Cosa che la Lazio, ad esempio, non ha fatto. Quando potevano unirsi hanno preferito tenersi il nome Lazio e i colori della Grecia. Il monogramma esiste sin dalla fondazione dell'AS Roma salvo la parentesi del Lupetto dovuta al fatto che la Roma non aveva la concessione del Comune per utilizzare la lupa.
Detto questo, anche graficamente il logo rispetta alla perfezione tutte le regole di riproducibilità ed applicazione. ASR è un monogramma simbolico non una 'scritta', il font utilizzato è il Brandon Grotesque un carattere Sans Serif moderno che riprende i caratteri degli anni '20 che a loro volta si rifacevano a quelli Romani. I diversi pesi di AS e Roma creano contrasto e danno risalto al nome Roma. Anche le regole dell'Araldica sono perfettamente rispettate, a testimonianza dello studio che c'è dietro questo restyling.
