AS Roma Forum

siamocosì ha scritto: ↑mer 14 set 2022, 19:08 ma che ve frega del colore della sirenetta ormai per come funziona il cinema mi stupisco solo che si innamori del principe invece che della principessa

in effetti la Sirenetta fu scritta da Andersen dopo essere stato rifiutato da un suo amico.

deacon frost ha scritto: ↑mer 14 set 2022, 20:11 Stiamo parlando di uno scrittore che ha creato un mondo con la propria cronistoria (ere e anni), le lingue, le usanze e si....anche l'aspetto fisico

Anche di uno scrittore bianco che tendeva a riportare i caratteri della propria etnia e le altre finiscono per non essere rappresentate.
Perfino Martin, che è un progressista a aperto a queste cose, ha creato un mondo dove non esistono personaggi neri o orientali importanti, e infatti anche in The house of dragon, una casata che doveva avere tutt'altre caratteristiche, è stata presentata come di colore, e qui giustamente Martin ha reagito nel modo giusto, dicendo ai fan di stare tranquilli che è tutta roba inventata (i made this shit up), non implode il mondo se cambi qualcosa che esiste soltanto nella fantasia.

deacon frost ha scritto: Mi lamento io, allora Scherzi a parte, è altamente improbabile che Gesù avesse un aspetto ''nordico''. Quindi, aveva sicuramente un aspetto mediterraneo/mediorientale

Ps.: Cmq, quasi sicuramente, sarà stato caucasico e non africano (come ha sostenuto qualcuno)

Questo, potrebbe esser stato il suo volto (un tipico israeliano e/o palestinese di oggi)

Dannatamente simile a chi dice di averlo visto…


 

Freddo ha scritto: ↑mer 14 set 2022, 20:29 in effetti la Sirenetta fu scritta da Andersen dopo essere stato rifiutato da un suo amico.

Lo sapevo! Andersen faceva parte delle lobby gay segrete che vogliono gayzzare il mondo con le favole!
Eh signora mia, non esistono più le favole con le donne con la gonna, bianche e etero. Dove andremo a finire...

fiume ha scritto: ↑mer 14 set 2022, 20:31 Anche di uno scrittore bianco che tendeva a riportare i caratteri della propria etnia e le altre finiscono per non essere rappresentate.
Perfino Martin, che è un progressista a aperto a queste cose, ha creato un mondo dove non esistono personaggi neri o orientali importanti, e infatti anche in The house of dragon, una casata che doveva avere tutt'altre caratteristiche, è stata presentata come di colore, e qui giustamente Martin ha reagito nel modo giusto, dicendo ai fan di stare tranquilli che è tutta roba inventata (i made this shit up), non implode il mondo se cambi qualcosa che esiste soltanto nella fantasia.

Ma perchè dovrebbero essere rappresentate?? Questo mi chiedo......è forse un obbligo?? Rabbrividisco, di fronte a questa smania di voler cambiare le cose, rivisitando tutto e tutti......boh....sarò scemo io, che vi devo dire?? Tornando a Tolkien, lui descrive l'aspetto di ogni razza e non c'è traccia di elfi o numenoreani afro o asiatici (come nella serie). Non sarà la fine del mondo se cambi le cose, ma perchè farlo a tutti costi??

il pensiero del Prof. Barbero, dichiaratamente progressista, sulla catastrofe del politicamente corretto.

deacon frost ha scritto: ↑mer 14 set 2022, 20:08 E' semplicemente un modo dire....non una frase da sudista bianco!

Non ti davo del razzista del sud ci mancherebbe,solo da come lo avevi scritto pareva lo conoscessi intimamente e ci ho scherzato sopra

deacon frost ha scritto: ↑mer 14 set 2022, 20:48 Ma perchè dovrebbero essere rappresentate?? Questo mi chiedo......è forse un obbligo?? Rabbrividisco, di fronte a questa smania di voler cambiare le cose, rivisitando tutto e tutti......boh....sarò scemo io, che vi devo dire?? Tornando a Tolkien, lui descrive l'aspetto di ogni razza e non c'è traccia di elfi o numenoreani afro o asiatici (come nella serie). Non sarà la fine del mondo se cambi le cose, ma perchè farlo a tutti costi??

No, non è un obbligo.
Però immagina di far parte di un'etnia che partecipa alla stessa cultura di un'altra, ma nelle favole, nelle storie fantastiche, e in tanti altri aspetti culturali non c'è nessun eroe con il tuo colore di pelle, ti fa sentire escluso, diverso, soprattutto se sei giovane o molto giovane (guarda la reazione delle bambine nere nel vedere la sirenetta nera, per capire). Noi facciamo questi ragionamenti da puristi perchè siamo la parte rappresentata. Stessa cosa vale per un'altra minoranza, gli omosessuali. La storia e la cultura li ha in gran parte schifati e nascosti, e anche loro hanno ben pochi eroi o anche semplici personaggi che li rappresentino e li "normalizzino".
E' una cosa che può essere facilmente rettificata e non c'è da scandalizzarsi se succede (anche se nel mondo televisivo probabilmente lo fanno per una questione di ritorno monetario e non per correggere un'ingiustizia).

Un grande Barbero. Esempio di comunista buono.


 

a me sembra un'inutile fregnaccia la sirenetta nera, un po' come un Sandokan finlandese

e, soprattutto, le motivazioni che ci sono dietro sono di natura strettamente commeriale e di ammiccamento a quel politically correct che, sinceramente, spesso fa ridere per non piangere

Della sirenetta non me ne frega una ceppa, mi piacerebbe che i personaggi storici vengano rappresentati per quel che erano le loro caratteristiche.

fiume ha scritto: ↑mer 14 set 2022, 21:13 No, non è un obbligo.
Però immagina di far parte di un'etnia che partecipa alla stessa cultura di un'altra, ma nelle favole, nelle storie fantastiche, e in tanti altri aspetti culturali non c'è nessun eroe con il tuo colore di pelle, ti fa sentire escluso, diverso, soprattutto se sei giovane o molto giovane (guarda la reazione delle bambine nere nel vedere la sirenetta nera, per capire). Noi facciamo questi ragionamenti da puristi perchè siamo la parte rappresentata. Stessa cosa vale per un'altra minoranza, gli omosessuali. La storia e la cultura li ha in gran parte schifati e nascosti, e anche loro hanno ben pochi eroi o anche semplici personaggi che li rappresentino e li "normalizzino".
E' una cosa che può essere facilmente rettificata e non c'è da scandalizzarsi se succede (anche se nel mondo televisivo probabilmente lo fanno per una questione di ritorno monetario e non per correggere un'ingiustizia).

Ha senso quello che hai detto, però nemmeno io mi sento rappresentato, visto che la maggior parte degli italiani, non ha un aspetto scandinavo e la mitologia nordica, non fa parte della nostra cultura (siamo latini). Ti dirò di più: in molti film sull'antica Roma, i latini venivano rappresentati da attori col tipico aspetto dell'americano W.A.S.P. (White Anglo-Saxon Protestant). Certo, alcuni imperatori erano biondi o rossi (Augusto e Nerone, ad esempio), ma in generale credo, che gli antichi romani avessero un aspetto più mediterraneo. Ad ogni modo, si ci può stare il discorso della ''normalizzazione'' , ma non so quanto sia producente, forzare la mano in questo modo!

L'apice del ridicolo fù l'achille nero in troy fall of a city,dai sù.Almeno se vuoi fare una cosa del genere crea una storia di fantasia che si ispira a troia dell'iliade.Ma non che sia la stessa storia rivisitata.

MatteoAsroma90 ha scritto: ↑mer 14 set 2022, 21:34 L'apice del ridicolo fù l'achille nero in troy fall of a city,dai sù.Almeno se vuoi fare una cosa del genere crea una storia di fantasia che si ispira a troia dell'iliade.Ma non che sia la stessa storia rivisitata.

Appunto, perchè non creare qualcosa di nuovo??

MatteoAsroma90 ha scritto: ↑mer 14 set 2022, 21:34 L'apice del ridicolo fù l'achille nero in troy fall of a city,dai sù.Almeno se vuoi fare una cosa del genere crea una storia di fantasia che si ispira a troia dell'iliade.Ma non che sia la stessa storia rivisitata.

c'e' anche chi sostiene che il viaggio di ulisse fosse ambientato nel Baltico e che poi i mitici e civilizzati popoli del grande nord, migrati nel rozzo ed incivile mediterraneo, abbiano tenuto vive, adattandole, le loro leggende che poi sono confluite nella mitologia greca e nelle due opere omeriche

mi pare di ricordare che il tizio si chiami Vinci, ho letto un libro una volta ed aveva anche un certo interesse