Luke Skywalker ha scritto: Immagino tu ti riferisca a "Stryx"
Non solo, mi riferisco anche a programmi innovativi come per esempio Odeon o come L'altra Domenica e Onda libera.
Ma anche a tutta una serie di programmi tradizionali di altissima qualità. C'era l'intrattenimento "popolare", ma c'era anche la cultura ( per esempio concerti jazz e rock, teatro e approfondimenti) e la sperimentazione. E questo anche negli anni 80.
Altro che TV monocorde come dice principe.
Ed questo il motivo per cui agli esordi di Canale 5 si riscontrano anche produzioni di una certa qualità, proprio perchè si doveva confrontare con una TV di qualità.
Il degrado della TV targata Berlusconi non scaturisce dalla veicolazione delle istanze politiche del suo proprietario.
E' contenuto in nuce nel concetto di TV commerciale che va inevitabilmente alla ricerca di clienti più che di spettatori e che, per fare questo, impone anche un modello culturale.
Il degrado della Rai è legato alla ignobile spartizione politica della torta e allo svuotamento delle competenze a scapito dei legami partitici, che ha cusato l'impossibilità di contrapporre la qualità e quindi la necessità di rincorrere la TV commerciale (e la sua raccolta pubblicitaria) verso il fondo dei programmi spazzatura.
P.S.
Superclassifica show nasce, guarda caso, come programma promozionale della rivista Sorrisi e Canzoni TV e il suo ideatore e conduttore Maurizio Seymandi, essendo della generazione di Nilla Pizzi e quindi non capendo assolutamente nulla della musica che trasmetteva, sparava fregnacce che hanno fatto ridere una intera generazione.