José Mourinho

[qixand]

Io mi chiedo che cosa abbia la nostra piazza psicologicamente. Ma com'è possibile che siamo così permalosi?

Ogni volta che si fa notare che la Roma non è un top club e ha vinto pochissimo, c'è tutta una parte di tifoseria romanista che insorge, si offende, piange.

Ma vi rendete conto che a fare così non si fa altro che palesare un forte complesso di inferiorità? Stelline sopra lo stemma non ne abbiamo, coppe campioni (manco UEFA) in bacheca non ne abbiamo, scudetti? 3 in cento anni... Quindi?


Mo vi attaccate al fatto che la Roma in conference era favorita, ma avete idea di quante volte siamo stati favoriti in tornei vari e partite e non ne abbiamo cavato un ragno dal buco?


Ma poi la cosa che ribadisco, chi più di un romanista dovrebbe sapere che le vittorie non sono mai né facili e né scontate?


Bah... Rimango ogni volta sconcertato, ma cristo santo crescete, fate gli adulti, tifiamo una squadra media e mediocre, nel panorama internazionale siamo calcolati quanto può essere calcolato un Betis di Siviglia o un Sunderland.

Davanti a noi, se parliamo di prestigio e trofei, ci sono svariati club che probabilmente il romanista medio considera inferiori, come il Lione, il Feyenoord, il Valencia e pure il Napoli (e mi raccomando mo datemi del laziale per questo, ma tanto quelli hanno 4 scudetti e na UEFA, noi 3 e una conference).

In questo deserto di nulla cosmico, arriva uno dei più forti mister della storia e ci porta un trofeo, la nostra reazione (ovviamente dopo il circo massimo dove tutti sono andati a festeggiare)? "Ehh ma la vinceva chiunque con quella rosa, eravamo favoriti..." Ma baciate terra che i friedkin ci hanno portato quell'uomo e aggiunto una cazzarola di vittoria in bacheca.

Molti romanisti si comportano come se ogni anno vincessimo un trofeo e questo è estremamente tossico.

E' la stessa cosa di quando nel periodo di Rosella Sensi si è raccolto qualcosa e si è lottato (realmente) due volte per lo scudetto, e parte del tifo romanista si affrettava a spiegare che erano risultati ottenuti solo grazie a Calciopoli.
Quando si fa il tifo prima per le proprie idee e poi per la Roma succede questo.

[alectric]

Per me la cosa veramente surreale è che si rimanga infognati (nel bene e nel male eh) con gente che con la Roma ha avuto un rapporto abbastanza breve e che non ha più nulla a che vedere con il club già da un po'...

Io la faccio semplice: sei della Roma oggi...? Mi posso buttare anche nel fuoco per te... Non sei più della Roma...? "Buongiorno e buonasera" per me è già abbastanza...

Cioè, qua se parla ENORMEMENTE più de Mourinho che, per dire, di Francesco Totti...
Uno che forse qualcosina in più alla Roma ha dato... ma appena appena eh...

[Drasci]

uno non si attacca al livello storico della Roma

premettendo che il livello può cambiare se migliorasse lo strutturale della società, come è successo a tante realtà europee

uno trova ridicola la difesa a spada a tratta e il culto della personalità di uno che dichiaratamente si fa i cazzi suoi, provoca di continuo pro-domo sua ed è il nonplusultra della disonestà intellettuale quando ci sono soldi e status personale di mezzo

Avesse detto cose tipo "la Roma è nammerda" capirei il termine "difendere a spada tratta".

Ma dal momento in cui nulla di scandalosamente offensivo è stato detto da José, la sensazione è più un'altra, ossia che appena qualcuno afferma che i top club sono più prestigiosi della Roma (Abraham docet) alcuni tifosi impazziscono TOTALMENTE.

Allora le cose sono tre:


1) i tifosi della Roma pensano che non essere un top club sia una sorta di vergogna, e non accettano di non esserlo (anche se oggettivamente non lo siamo)

2) i tifosi della Roma pensano di essere un top club

3) i tifosi della Roma non ACCETTANO e non TOLLERANO la, quindi mentono a sé stessi riguardo alla, dimensione della Roma


Ripeto, comportarsi così equivale a palesare un complesso di inferiorità piuttosto ridicolo, e se contano solo bacheca e blasone, se queste due cose sono l'unico valore che alcuni di noi riconoscono e seguono, mi chiedo veramente perché sta gente non sia andata a tifare Juve o Real.

[Vaevictis]

Penso che se evitasse di rompere il cazzo ciclicamente con i discorsi sul valore della Roma nessuno avrebbe ragione di contestare le sue parole.

[Drasci]

Penso che se evitasse di rompere il cazzo ciclicamente con i discorsi sul valore della Roma nessuno avrebbe ragione di contestare le sue parole.

Gli fanno le domande, parla perché lo pagano per parlare. Tutti a dargli del bollito e del perdente, e poi non può fare notare che ha vinto persino con un club che non vinceva mai.

Che poi il fatto che ne parli sia percepito come una rottura di cazzo non fa altro che confermare la tesi che avete un complesso bello grosso.

[Jack l'Irlandese]

Gli fanno le domande, parla perché lo pagano per parlare. Tutti a dargli del bollito e del perdente, e poi non può fare notare che ha vinto persino con un club che non vinceva mai.

Che poi il fatto che ne parli sia percepito come una rottura di cazzo non fa altro che confermare la tesi che avete un complesso bello grosso.

Pero` non ha detto "facile vincere la Conference col Chelsea, un club per cui e` un'abitudine vincere anche trofei piu` importanti della Conference, che non con la Roma che non vinceva da una vita"

Ha detto "Chelsea top, io l'ho fatto che la Roma che non e` top."

E la Roma in quella Conference era una top. Ed era cmq una top nelle Coppe Europee anche prima di lui, aveva fatto la semi di EL l'anno prima, quella di CL 4 anni prima.

Poi per me gli e` semplicemente uscita male. Voleva dire che col Chelsea la Conference la vince pure mi zio, con la Roma e` meno scontato, anche in un anno in cui e` favorita. Pero` gli e` uscita male. Non vedo che problema c'e` ad ammetterlo?