Ötzi ha scritto: ↑sab 4 ott 2025, 0:06
Anzitutto una notizia. Quel signore prima che ha lanciato un'accusa gratuita e grave nei miei confronti è stato già arrestato.
Colombo è l'arbitro.
è meglio vincere e qualche volta perdere che non vincere e non perdere mai.
Firmo per il pari
Campo storicamente difficile + veniamo da una sconfitta + loro a secco di vittorie in campionato
C'è tutto per crollare
Un punto ti terrebbe in piedi e ti farebbe affrontare la sosta con serenità
Ma vi dico la verità temo lo sveglione, nemmeno solo la sconfitta
Comunque capisco molto poco questo millenarismo: non ho dubbi che @Claudio_asr sia onesto, lo conosco, ma temo che per altri si sia semplicemente stappato un fiume carsico. Abbiamo perso giovedì, c’è stato il meme dei tre rigori, ma siamo ancora in grado di rimediare in Europa e domani andiamo a giocare contro una squadra con cento problemi in più di noi da capolista in coabitazione. Secondo me, bisogna un attimo lasciar da parte il pessimo cosmico, non mi rivolgo a chi - carsicamente - non aspettava altro perché poi quelli ricicceranno fuori più avanti.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
Il pessimismo penso che sia dato non tanto per la sconfitta di giovedi,ma forse per le prestazioni che sono state poco convincenti,anche quando abbiamo vinto, tutto li....giustamente siamo solo all'inizio di un percorso con un nuovo allenatore e non c'è da fare tragedie,però magari ci si preoccupa un Po vedendo l'attacco che latita nonostante un allenatore votato all'attacco per sua ammissione,e la difesa che prende infilate preoccupanti ,nonostante i pochi gol subiti
L’attacco latita perché i rinforzi richiesti dall’allenatore in tal senso o non sono arrivati o non sono disponibili.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
FoveaASR ha scritto: ↑sab 4 ott 2025, 12:25
L’attacco latita perché i rinforzi richiesti dall’allenatore in tal senso o non sono arrivati o non sono disponibili.
Certo nessuno punta il dito contro l'allenatore,c'è pure da dire che i due centravanti finora hanno deluso,speriamo che si sblocchino
Zio.80 ha scritto: ↑sab 4 ott 2025, 12:39
Certo nessuno punta il dito contro l'allenatore,c'è pure da dire che i due centravanti finora hanno deluso,speriamo che si sblocchino
La cosa che più mi lascia perplesso di giovedì è proprio la straordinaria capacità di autosabotarsi che Dovbyk ha messo in mostra.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
FoveaASR ha scritto: ↑sab 4 ott 2025, 12:14
Comunque capisco molto poco questo millenarismo: non ho dubbi che @Claudio_asr sia onesto, lo conosco, ma temo che per altri si sia semplicemente stappato un fiume carsico. Abbiamo perso giovedì, c’è stato il meme dei tre rigori, ma siamo ancora in grado di rimediare in Europa e domani andiamo a giocare contro una squadra con cento problemi in più di noi da capolista in coabitazione. Secondo me, bisogna un attimo lasciar da parte il pessimo cosmico, non mi rivolgo a chi - carsicamente - non aspettava altro perché poi quelli ricicceranno fuori più avanti.
Fammi precisare meglio infatti: io credo che domani sia difficile vincere per una combinazione di fattori ma sul "cammino" e sul percorso della Roma non ho dubbi, è ovvio che ci voglia tempo per vedere la squadra al meglio
Diciamo che, a voler essere onesti intellettualmente, conoscendo la partenza delle squadre di gasperini e l'assenza di due giocatori comunque importanti là davanti avremmo firmato tutti per questi risultati indipendentemente dal come
Però Firenze è un campo storicamente difficile e se è vero che sono in crisi, è pur vero che non hanno vinto nemmeno una partita in campionato
Domani si può vincere ragazzi.
Certo, si può anche perdere.
Se viene fuori un pareggio mi sta anche bene.
Ma si può vincere e bisogna provarci.
L'amore è qualcosa di non soggetto a condizioni, limiti o bisogni.
Poiché è incondizionato non richiede nulla per poter essere espresso, non vuole nulla in cambio e non fa nulla per vendetta.
Poiché è senza limiti, non impone limiti agli altri.
Poiché è privo di bisogni, non cerca di prendere nulla che non sia dato liberamente.
Ed è libero. L'amore è libertà, perché la libertà è l'essenza di Dio e l'amore è la Sua espressione. N.D.Walsch