AS Roma Forum

blade ha scritto: ↑sab 7 giu 2025, 7:59 Il fatto che il tizio non fosse in isolamento e tenuto bello lontano dagli altri detenuti io lo trovo inconcepibile...

Ci sono quasi 63.000 carcerati per una capienza di meno di 52.000 posti. E continuano a inventarsi reati (per carità li hanno votati e loro sono questi) senza preoccuparsi del sovraffollamento. Con i soldi buttati in Albania avrebbero fatto qualche carcere nuovo in Italia e assunto poliziotti penitenziari.

Altro giovanissimo ucciso a coltellate da un coetaneo. Purtroppo il femminicidio non è l'unico problema di questa società malata. Il problema vero è che le persone hanno perso il senso della realtà, a forza di dire che in galera non ci va più nessuno e se ci vai poi esci subito, si sentono tutti tranquilli senza considerare le conseguenze per loro e per gli altri. Manca la famiglia e di conseguenza manca qull'educazione che, la scuola e le istituzioni oggi non possono più darti.

Com'è possibile che un condannato in maniera definitiva all'ergastolo possa essere ospitato in TV?

Jean Louis Scipione ha scritto: ↑mer 11 giu 2025, 9:26 Com'è possibile che un condannato in maniera definitiva all'ergastolo possa essere ospitato in TV?

L'intervista è stata fatta e registrata in carcere. Ovviamente previa autorizzazione.

Comunque tra ospitate, interviste, docuinchieste con tanto pure qui di intervista etc mi sembra che ci sia stato un tipo di trattamento diverso rispetto a tutti gli altri condannati all'ergastolo per omicidio compresi quelli per cui ci potevano ancora essere dei dubbi. Del resto quante volte è successo che una persona è stata dentro per anni e alla fine risultava innocente?

Jean Louis Scipione ha scritto: ↑mer 11 giu 2025, 9:26 Com'è possibile che un condannato in maniera definitiva all'ergastolo possa essere ospitato in TV?

Finché ci saranno milioni di babbei a vederlo sarà possibile

Un carabiniere della pattuglia radiomobile è morto nel corso di una sparatoria nella prima mattina di oggi, giovedì 12 giugno. È accaduto a Francavilla Fontana (in provincia di Brindisi) in una zona periferica. I fatti attorno alle ore 7.

Quando un’operazione di routine, probabilmente un posto di blocco, ha preso una piega inaspettata. Ne sarebbe nata una sparatoria, nella quale l’uomo è rimasto ferito a morte. Attualmente le informazioni sono scarne.

Ma il corpo del militare è riverso nell’erba in una zona di campagna, in contrada Rosea, sulla strada che da Francavilla conduce nella direzione di Grottaglie. Sul posto ci sono le ambulanze del 118 e diverse pattuglie dei carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana oltre al nucleo investigativo del comando provinciale di Brindisi. Il pm di turno è Raffaele Casto.

(notizia in aggiornamento)

Leggo che ‘sto poraccio era all’ultimo giorno di lavoro prima della pensione.

il_noumeno ha scritto: ↑gio 12 giu 2025, 11:16 Leggo che ‘sto poraccio era all’ultimo giorno di lavoro prima della pensione.

Assurdo. Da domani sarebbe andato in licenza fino alla pensione (prevista per Luglio).
Sempre così maledizione.

MarcoDaLatina ha scritto: ↑gio 12 giu 2025, 11:17 Assurdo. Da domani sarebbe andato in licenza fino alla pensione (prevista per Luglio).
Sempre così maledizione.

Poveretto, ha fatto il suo dovere fino all'ultimo. Lascia un moglie e due figlie.
Questa è una morte sul lavoro e tutti i carabinieri e gli agenti che vengono picchiati e feriti in servizio dovrebbero essere considerati come infortuni sul lavoro o sbaglio? Ma non ho mai sentito una sola parola in merito eppure succede spesso.

Alfa70 ha scritto:
Poveretto, ha fatto il suo dovere fino all'ultimo. Lascia un moglie e due figlie.
Questa è una morte sul lavoro e tutti i carabinieri e gli agenti che vengono picchiati e feriti in servizio dovrebbero essere considerati come infortuni sul lavoro o sbaglio? Ma non ho mai sentito una sola parola in merito eppure sono tanti.

Infatti è stato istituito questo:

https://www.interno.gov.it/it/temi/sicu ... ime-dovere

Il problema si presenta quando sei in mano a qualche cooperativa in subappalto che magari il giorno dopo la tragedia, magicamente fallisce, non di certo quando il tuo datore di lavoro è lo Stato (fortunatamente, sia chiaro).

il_noumeno ha scritto: ↑gio 12 giu 2025, 20:34 Infatti è stato istituito questo:

https://www.interno.gov.it/it/temi/sicu ... ime-dovere

Il problema si presenta quando sei in mano a qualche cooperativa in subappalto che magari il giorno dopo la tragedia, magicamente fallisce, non di certo quando il tuo datore di lavoro è lo Stato (fortunatamente, sia chiaro).

Si il fondo esiste e menomale direi, ma io non mi riferivo a quello.
Il problema che purtroppo colpisce chi lavora per aziende o cooperative farlocche come hai detto tu è un altro apetto penoso di questa situazione.

Io mi riferivo solo a livello mediatico dove mi sembra che non viene mai fatto un riferimento esplicito tra lavoro e servizio, che sono la stessa cosa. Invece mi sembra che ogni incidente mortale o no, venga sempre dato come una normale conseguenza del servizio svolto.
È una mia sensazione e magari sbaglio.

Mister Asfalto arrestato a Maggio per truffa aggravata continuata per aver lucrato sugli appalti per l'asfalto delle strade di Roma, fatto con materiale scadente ed insufficiente è già fuori per un vizio di forma, l'interrogatorio di garanzia è stato fatto oltre il termine previsto. Questi giudici sono dei veri e propri dilettanti allo sbaraglio che vanificano mesi e mesi di indagini con una singola cazzata. A differenza di tutti gli altri non pagano mai le conseguenze dei loro errori.

Alfa70 ha scritto: ↑sab 14 giu 2025, 18:55 Mister Asfalto arrestato a Maggio per truffa aggravata continuata per aver lucrato sugli appalti per l'asfalto delle strade di Roma, fatto con materiale scadente ed insufficiente è già fuori per un vizio di forma, l'interrogatorio di garanzia è stato fatto oltre il termine previsto. Questi giudici sono dei veri e propri dilettanti allo sbaraglio che vanificano mesi e mesi di indagini con una singola cazzata. A differenza di tutti gli altri non pagano mai le conseguenze dei loro errori.

Saranno contenti Nordio e i postfascisti al governo a vedere i frutti delle loro politiche. Che abbiano sbagliato in procura e non il giudice che lo ha fatto uscire dicendo che non c'è pericolo che inquini le prove è da vedere, intanto senza il decreto Nordio a quest'ora non sarebbe uscito.

antoniocs ha scritto: ↑sab 14 giu 2025, 20:16 Saranno contenti Nordio e i postfascisti al governo a vedere i frutti delle loro politiche. Che abbiano sbagliato in procura e non il giudice che lo ha fatto uscire dicendo che non c'è pericolo che inquini le prove è da vedere, intanto senza il decreto Nordio a quest'ora non sarebbe uscito.

No a quanto pare è stato un errore del gip che non ha fatto.l 'interrogatorio di garanzia entro il termine previsto ovvero 5 giorni dall'esecuzione della misura cautelare.