I Mondiali di calcio raccontati - Russia 2018
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I Mondiali di calcio raccontati - Russia 2018
ebbene si, ci provo.
ci passerò sopra del tempo...vediamo se vi piacerà
Piso
PS: a scanso di equivoci...lavoro di totale fantasia, tutte le informazioni contenute sono prive di ogni fondamento, è un romanzo di fantasia ed il riferimento a persone famose è solo per rendere avvincente il discorso, pertanto non si configurano illazioni di alcun tipo.
Grazie
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Piso
PS: a scanso di equivoci...lavoro di totale fantasia, tutte le informazioni contenute sono prive di ogni fondamento, è un romanzo di fantasia ed il riferimento a persone famose è solo per rendere avvincente il discorso, pertanto non si configurano illazioni di alcun tipo.
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Ultima modifica di pisodinosauro il sab 26 lug 2014, 8:51, modificato 3 volte in totale.
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Re: I Mondiali di calcio raccontati - Russia 2018
1 - Antefatto
Per parlare di questi mondiali, bisogna partire dagli avvenimenti di quel caldo ottobre 2015, in cui l'estate, in tutta Europa, ancora batteva i suoi colpi di coda.
E non possiamo dimenticare che tutto avvenne a Donetsk, dove ormai la guerra tra Russia ed Ucraina era andata avanti a colpi di escalation e trattati, ma sempre vigile.
Finchè un giorno, come tutti ricordano, l'ONU prese l'iniziativa di cercare una soluzione diplomatica. La prima reazione russa, come ricorderete, fu l'affondamento della motovedetta norvegese, per fortuna senza vittime.
Di fronte a tale episodio, l'ONU avvisò i contendenti che avrebbero avuto una settimana di tempo per deporre definitivamente le armi, altrimenti avrebbe preso il controllo della regione.
La diplomazia Turca ed Americana riuscì, in qualche modo a risolvere la questione, ma su un punto l'ONU fu irremovibile.
Vladimir Putin doveva dimettersi da Presidente della Russia...non mi soffermo su come venne convinto, sapete che oggi è formalmente ancora "detenuto" nella sua amata Sochi.
Il mondiale, quindi si sarebbe disputato normalmente; anzi, per festeggiare la nuova amicizia tra popolo russo ed ucraino, si decise che una, ed una solo partita, sarebbe stata disputata in Ucraina, ed a Donetsk.
E sarebbe stata una partita importante, quella inaugurale tra Germania, campione del 2014 e Danimarca.
Da li il mondiale ebbe inizio; ma ora bisogna parlare dell'altro episodio che stravolse la geopolitica del calcio europeo, ed ancora si sentono forti i suoi strascichi, dopo oltre 3 anni.
Per parlare di questi mondiali, bisogna partire dagli avvenimenti di quel caldo ottobre 2015, in cui l'estate, in tutta Europa, ancora batteva i suoi colpi di coda.
E non possiamo dimenticare che tutto avvenne a Donetsk, dove ormai la guerra tra Russia ed Ucraina era andata avanti a colpi di escalation e trattati, ma sempre vigile.
Finchè un giorno, come tutti ricordano, l'ONU prese l'iniziativa di cercare una soluzione diplomatica. La prima reazione russa, come ricorderete, fu l'affondamento della motovedetta norvegese, per fortuna senza vittime.
Di fronte a tale episodio, l'ONU avvisò i contendenti che avrebbero avuto una settimana di tempo per deporre definitivamente le armi, altrimenti avrebbe preso il controllo della regione.
La diplomazia Turca ed Americana riuscì, in qualche modo a risolvere la questione, ma su un punto l'ONU fu irremovibile.
Vladimir Putin doveva dimettersi da Presidente della Russia...non mi soffermo su come venne convinto, sapete che oggi è formalmente ancora "detenuto" nella sua amata Sochi.
Il mondiale, quindi si sarebbe disputato normalmente; anzi, per festeggiare la nuova amicizia tra popolo russo ed ucraino, si decise che una, ed una solo partita, sarebbe stata disputata in Ucraina, ed a Donetsk.
E sarebbe stata una partita importante, quella inaugurale tra Germania, campione del 2014 e Danimarca.
Da li il mondiale ebbe inizio; ma ora bisogna parlare dell'altro episodio che stravolse la geopolitica del calcio europeo, ed ancora si sentono forti i suoi strascichi, dopo oltre 3 anni.
Ultima modifica di pisodinosauro il lun 28 lug 2014, 21:17, modificato 1 volta in totale.
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Re: I Mondiali di calcio raccontati - Russia 2018
pure er futuro vede, n ce se crede
ilmauro ha scritto: quoto, perché tutte le ragazze che ho avuto se so avvicinate loro
RomaTiAmo ha scritto:Perché sei un gran figo
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Re: I Mondiali di calcio raccontati - Russia 2018
2 - Il crollo della Football Association.
La più grade federazione di calcio al mondo, messa in ginocchio.
Tutto avvenne quando, dimessosi Putin, quasi per scherzo Abramovich decise di candidarsi alle presidenziali russe, di dicembre 2015.
L'inverno era giunto, e con esso i primi rigori; tutti pensarono che il gesto del magnate del Chelsea fosse una boutade, invece lui faceva sul serio, eccome, maledettamente sul serio.
Rimessi insieme gli oligarchi sodali del suo impero economico, fatta alleanza con gli altri magnati dell'energia, il bel Roman vinse le elezioni russe, anzi le stravinse, con una maggioranza schiacciante del 64%.
Bravo Roman: ed ora?
A sopresa, Abramovich si dimise da presidente del Chelsea e, soprattutto lo mise in vendita.
Fu un effetto domino; nel giro di poche settimane, il mondo del calcio si rese conto che il Chelsea era incomprabile, con una voragine di debiti di oltre un miliardo di sterline, che nessuno era in grado di fronteggiare: la UEFA aprì una inchiesta sotto l'egida del presidente Platini.
Misero sotto controllo anche i conto dei due Manchester...insomma, ricordate tutti che il City e lo United fallirono ufficialmente a giugno del 2016, con i beni pignorati dalla banche.
Ora sono ancora in seconda divisione inglese, se tutto va bene nel 2020 le rivedremo in Premier League.
Del Chelsea, invece, più nessuna traccia...sciolto, annullato, cancellato, erased.
Stanford Bridge è uno stadio vuoto da tre stagioni.
Tutti i migliori calciatori stranieri andarono via dalla Premier League, ed anche i migliori inglesi...la FA venne messa in ginocchio.
Ricordatevi anche che la nazionale inglese decise di non partecipare agli europei del 2016, a cui si era qualificata, e che vennero vinti, come ricorderete, dalla nuova Federazione degli Stati Balcanici, che riunificarono Bosnia, Montenegro, e Macedonia.
Ma anche le altre federazioni, non è che stesero molto meglio.
E le ripercussioni di questi avvenimenti arrivarono anche alla FIFA; inspiegabilnente Platini ottenne la testa di Blatter e divenne nel gennaio del 2017 presidente della FIFA; lui, che aveva permessoche in Europa il calcio implodesse sotto una montagna di debiti.
Ma questa è un'altra storia.
La più grade federazione di calcio al mondo, messa in ginocchio.
Tutto avvenne quando, dimessosi Putin, quasi per scherzo Abramovich decise di candidarsi alle presidenziali russe, di dicembre 2015.
L'inverno era giunto, e con esso i primi rigori; tutti pensarono che il gesto del magnate del Chelsea fosse una boutade, invece lui faceva sul serio, eccome, maledettamente sul serio.
Rimessi insieme gli oligarchi sodali del suo impero economico, fatta alleanza con gli altri magnati dell'energia, il bel Roman vinse le elezioni russe, anzi le stravinse, con una maggioranza schiacciante del 64%.
Bravo Roman: ed ora?
A sopresa, Abramovich si dimise da presidente del Chelsea e, soprattutto lo mise in vendita.
Fu un effetto domino; nel giro di poche settimane, il mondo del calcio si rese conto che il Chelsea era incomprabile, con una voragine di debiti di oltre un miliardo di sterline, che nessuno era in grado di fronteggiare: la UEFA aprì una inchiesta sotto l'egida del presidente Platini.
Misero sotto controllo anche i conto dei due Manchester...insomma, ricordate tutti che il City e lo United fallirono ufficialmente a giugno del 2016, con i beni pignorati dalla banche.
Ora sono ancora in seconda divisione inglese, se tutto va bene nel 2020 le rivedremo in Premier League.
Del Chelsea, invece, più nessuna traccia...sciolto, annullato, cancellato, erased.
Stanford Bridge è uno stadio vuoto da tre stagioni.
Tutti i migliori calciatori stranieri andarono via dalla Premier League, ed anche i migliori inglesi...la FA venne messa in ginocchio.
Ricordatevi anche che la nazionale inglese decise di non partecipare agli europei del 2016, a cui si era qualificata, e che vennero vinti, come ricorderete, dalla nuova Federazione degli Stati Balcanici, che riunificarono Bosnia, Montenegro, e Macedonia.
Ma anche le altre federazioni, non è che stesero molto meglio.
E le ripercussioni di questi avvenimenti arrivarono anche alla FIFA; inspiegabilnente Platini ottenne la testa di Blatter e divenne nel gennaio del 2017 presidente della FIFA; lui, che aveva permessoche in Europa il calcio implodesse sotto una montagna di debiti.
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Re: I Mondiali di calcio raccontati - Russia 2018
ilmauro ha scritto:pure er futuro vede, n ce se crede
se vuoi, non continuo....

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Re: I Mondiali di calcio raccontati - Russia 2018
okpisodinosauro ha scritto:
se vuoi, non continuo....
ilmauro ha scritto: quoto, perché tutte le ragazze che ho avuto se so avvicinate loro
RomaTiAmo ha scritto:Perché sei un gran figo
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Re: I Mondiali di calcio raccontati - Russia 2018
di questo mondiale ricordo la fantastica storia del Palestina, che riuscì a qualificarsi al Mondiale nonostante lo sterminio compiuto da Israele.
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Re: I Mondiali di calcio raccontati - Russia 2018
ilmauro ha scritto: ok

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Re: I Mondiali di calcio raccontati - Russia 2018
che, ricordiamolo s' allena fori roma vicino zagarologiùlemanidamarra ha scritto:di questo mondiale ricordo la fantastica storia del Palestina, che riuscì a qualificarsi al Mondiale nonostante lo sterminio compiuto da Israele.
ilmauro ha scritto: quoto, perché tutte le ragazze che ho avuto se so avvicinate loro
RomaTiAmo ha scritto:Perché sei un gran figo
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Re: I Mondiali di calcio raccontati - Russia 2018
giùlemanidamarra ha scritto:di questo mondiale ricordo la fantastica storia del Palestina, che riuscì a qualificarsi al Mondiale nonostante lo sterminio compiuto da Israele.
eh...gran partita quella di spareggio a baku...tra territori Palestinesi e Qatar...quelli poi erano incazzati che gli avevano levato i mondiali del 2022
ne parliamo di quella bella storia
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Re: I Mondiali di calcio raccontati - Russia 2018
parlando di spareggi...e quello drammatico tra Brasile ed Argentina a Miami, per l'ultimo posto sudamericano?
mamma mia
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Re: I Mondiali di calcio raccontati - Russia 2018
Ricordo un ritorno in azzurro a 41 anni, per un'ultima grande avventura, nonostante il caldo afoso di Mosca...
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Re: I Mondiali di calcio raccontati - Russia 2018
questo mondiale segna anche il ritiro di Lionel Messi, che dopo lo scandalo del doping, tornó giusto giusto per i Mondiali con risultati scadenti...
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Re: I Mondiali di calcio raccontati - Russia 2018
giùlemanidamarra ha scritto:questo mondiale segna anche il ritiro di Lionel Messi, che dopo lo scandalo del doping, tornó giusto giusto per i Mondiali con risultati scadenti...


Parliamo anche della Turchia trascinata dal Pallone d'Oro Salih Ucan??
vi preeegoooo

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