Ciao a tutti, approfitto di questo spazio per dire la mia su un allenatore che personalmente non ho mai amato, ma a cui ho affidato le mie speranze di vedere finalmente una grandissima Roma. Io non credo che sia bollito, bensì che non sia arrivato al momento giusto: dopo Fonseca la Roma sarebbe dovuta passare prima a un tecnico di campo (due nomi a caso giusto per farvi capire il profilo: Sarri o Spalletti) capace di insegnare innanzitutto i fondamentali a qualche giocatore al momento inguardabile della nostra rosa (ricordate ad esempio il salto di qualità di Salah e Rudiger con Spalletti? O nel Napoli quello di Koulibaly con Sarri?), e solo in un secondo momento a Mourinho.
Fatta questa premessa, non riesco a non inserire Mou tra i principali colpevoli del mancato salto di qualità fatto da questa squadra. I motivi sono tanti. Dopo un anno e mezzo, a parte Zalewski, non ha valorizzato nessun calciatore, nemmeno da un punto di vista "mentale", oltre che nel gioco. Lui è stato presentato come gestore/motivatore, ma i vari Abraham, Karsdorp, Cristante e Pellegrini sembrano addirittura involuti rispetto a maggio, mentre che Smalling fosse di un livello superiore agli altri già si sapeva con Fonseca, infortuni a parte. Altro tema sono appunto questi ultimi, col numero di infortuni muscolari salito di parecchio rispetto alla scorsa stagione.
E qui si apre il discorso allenamenti: possibile che la Roma non cambi mai modo di giocare? Prima di ogni partita già so che Mourinho farà giocare la squadra in un determinato modo: quando si ha la palla questa viaggia da Rui Patricio ai centrali, poi apertura verso le fasce, diagonale per Abraham che viene incontro e attacco della profondità dei trequartisti, oppure palla a Zaniolo che cerca di risalire il campo in solitaria; a palla persa corsa all'indietro verso la porta (e già qui terzini, trequartisti e centravanti sono troppo lenti nel correre all'indietro, spaccando la squadra); a palla riconquistata contropiede nel modo scritto sopra a seconda di dove viene recuperato il pallone. Mai un cambio, mai una correzione, mai un adattamento a seconda dello schema avversario, cose per me fondamentali in un gioco reattivo come quello di Mourinho (preciso: non sto parlando di volere un bel gioco).
Non scherzo quando dico che ho provato veramente a farmi piacere la sua gestione, soprattutto dopo la vittoria della Conference League che ha salvato una stagione, a livello di risultati, fallimentare (non solo in campionato, vedi Bodo) e ha riportato tantissimo entusiasmo. Però fatico a capire come per tantissimi tifosi sia intoccabile per due semplici motivi: la Conference, appunto, e il fatto che abbia vinto tantissimi titoli in carriera (mi pare 26, da quello che ho letto ultimamente). Per carità, io sono felicissimo della Conference, ma resta un trofeo che in 14 anni non si è mai vinto perché uno non esisteva e due non l'avremmo mai disputata, essendo arrivati quasi sempre in zona Champions-Europa League. Probabilmente le squadre semifinaliste di Di Francesco e Fonseca l'avrebbero vinto comunque. A mio avviso, è come festeggiare il campionato di Serie B e spacciarlo per titolo vinto. Lungi da me - voglio rispecificare - sputare sulla vittoria della Conference, ma proprio per la presenza di Mourinho mi aspettavo che quello fosse un punto di partenza di un grande progetto, non un lampo di una gestione in chiaroscuro.
Capitolo trofei vinti dallo Special One: si sta rischiando di ripetere l'illusione Monchi, con i suoi difensori che alla prima critica spiattellavano tutte le sue plusvalenze e le Coppe Uefa/Europa League col Siviglia. Mourinho quei trofei li ha vinti con altre squadre (molto più forti della nostra), a noi deve riguardare quello che fa sulla nostra panchina, sennò ci andiamo a ripescare pure il triplete di Luis Enrique che qui ci faceva buttare fuori dallo Slovan Bratislava o prendere 4 gol da Juve, Lecce, Atalanta e non ricordo chi altro.
Io sono sconcertato vedendo gli stessi limiti di questa squadra da più di un anno, anzi, forse da quando c'era Fonseca (vedi errori difensivi in impostazione). Fermo restando che i giocatori hanno diversi limiti tecnico-tattici a parte due-tre, mi sarei aspettato molte più correzioni da parte di Mourinho.
Vorrei sapere il vostro pensiero a riguardo. Grazie mille

P.S.: se mi chiedete chi mettere al suo posto, spero in un altro colpo ad effetto dei Friedkin e dico Tuchel. In alternativa, se devo scegliere un motivatore dico Ranieri, molto più attaccato alla piazza.