Quando hanno fatto il mercato di questa estate non si aspettavano magari di competere subito per lo scudetto, figuriamoci di dominare il campionato stile Juve del decennio scorso, però se costruisci una squadra in maniera intelligente magari la botta di culo in cui trovi tutta la quadra prima del previsto e becchi tutte le avversarie che zoppicano può capitare.qixand ha scritto: ↑gio 10 nov 2022, 16:44 Io aggiungo che per me proprio il concetto di progetto è una cazzata.
Se il Napoli vincesse quest'anno, sarebbe un progetto?
Ha cambiato tantissimo e ha cambiato gli uomini più rappresentativi. TUTTI e sottolineo TUTTI erano convinti fosse alla fine di un ciclo e ne stesse aprendo un altro.
Se vincesse lo scudetto, lo si potrebbe considerare un progetto?
Per me assolutamente no.
Il progetto non esiste, esiste un insieme di calciatori, allenatore e società che determina un'annata riuscita, e un contorno favorevole (ad esempio, sinora il Napoli non ha trovato grandi avversari perchè Inter, Milan e Juve stanno facendo decisamente male rispetto alle risorse investite).
Su Mourinho, io ancora sono convinto che, pur non essendo capace di far migliorare di tanto i calciatori, nel breve è sempre uno dei migliori.
Se la Conference entra nel vivo, lui fa rendere quei calciatori al massimo delle loro possibilità, che in quel caso vedevano la Roma come una delle favorite.
E detta così sembra un'impresa facile, ma sappiamo benissimo non essere così.
Perchè poi la Roma nella storia ci ha abituato a fallire miseramente in situazioni alla sua portata, ed accumulare figure di merda con squadre inferiori (non vi devo ricordare lo Spezia, la Fiorentina, il Lione, i preliminari di Champions con Spalletti o di EL con Luis Enrique).
Quindi vincere quando si è favoriti non è proprio na passeggiata di salute per una squadra non abituata a vincere.
Certo, noi e le botte di culo siamo proprio due universi distinti però se fai squadre alla cazzo di cane stai sicuro che pure quel 2% di competere lo butti nel cesso.