Nono si dividono uguali, in Inghilterra per dire ci sono un sacco di seguaci di Sean Dyche e del suo calcio difensivo, per dire.
Il fatto è che invece alle federazioni estere non gliene frega un cazzo, quindi ai bambini fanno fare i bambini.
Nono si dividono uguali, in Inghilterra per dire ci sono un sacco di seguaci di Sean Dyche e del suo calcio difensivo, per dire.
comunque EDF, seppure sui risultati di squadra non sia mai stato un grande tecnico, nel lavoro sui giovani vanta risultati importanti:
paz ha scritto: Poi Danilo ha un qualcosa in più: ha quel tocco macho del bestemmiatore solitario, insomma, di chi non conosce solo le vette ardite dell'intelletto, ma anche la suburra della materialità.
Questo è probabilmente vero. Anche se io di bambini che giocano per strada ne vedo ancora parecchi. Ci ho giocato pure io nei parcheggi delle scuoleporcaccia ha scritto: ↑ieri, 7:14 Abbiamo perso la malizia del calcio di strada, ciò che ci rendeva fondamentalmente diversi.
Da ragazzini eravamo costretti a scartare alberi, auto, pietre; giocavamo ore all'aperto e si sviluppava un certo tipo di giocatore.
Rispetto a qualche anno fa i settori giovanili sono strutturati meglio e la tecnica di base è mediamente superiore (manca appunto la scaltrezza), la tendenza a preferire la fisicità è un ulteriore danno.
I talenti ci sono, non trovano spazio.
Il problema sono gli stranieri pipponi non gli stranieri in quanto tali, ci si dimentica più facilmente di un investimento sbagliato all'estero che in casa.
Il male assoluto sono tutti questi personaggi che gravitano intorno al calcio giovanile e che promettono posti in vivai importanti in cambio di soldi estorti a genitori disposti a tutto.
Anche il nostro vivaio, che è tutto sommato virtuoso, pullula di figli di personaggi pubblici che sognano di vedere il proprio pargolo indossare quei due colori.
i bambini sono meno e sono anche più distribuiti anche negli altri sportLolloASR ha scritto: ↑ieri, 9:27 Questo è probabilmente vero. Anche se io di bambini che giocano per strada ne vedo ancora parecchi. Ci ho giocato pure io nei parcheggi delle scuole![]()
Penso che qualcosa lo faccia anche la percezione. È vero che tendenzialmente si gioca di meno, ma è anche vero che ci sono molti meno bambini rispetto a prima, quindi la percezione può risultare alterata anche per questo.
Sì sì, però per strada giocano tutti a calcio, al massimo qualcuno che gioca a pallavolo o basket nei campettipierpeter86 ha scritto: ↑ieri, 9:35 i bambini sono meno e sono anche più distribuiti anche negli altri sport
io tutti sti ragazzini che giocano a calcio non li vedo, a colli aniene c'erano 6-7 campetti (porte messe nei vari prati disponibili) sparsi in giro per il quartiere, alcuni campetti sono proprio spariti altri ci sono ma sono sempre vuoti. Quando ero bambino io a giugno mi dovevo alzare alle 8 per trovare un campetto libero e me lo tenevo fino alle 12, quando lo trovavo occupato mi buttavo tra gli alberi.
A torpignattara di campetti non ce ne stanno ma vedo un sacco di bambini (italiani e non) giocare nella piazzetta.pierpeter86 ha scritto: ↑ieri, 9:45 io tutti sti ragazzini che giocano a calcio non li vedo, a colli aniene c'erano 6-7 campetti (porte messe nei vari prati disponibili) sparsi in giro per il quartiere, alcuni campetti sono proprio spariti altri ci sono ma sono sempre vuoti. Quando ero bambino io a giugno mi dovevo alzare alle 8 per trovare un campetto libero e me lo tenevo fino alle 12, quando lo trovavo occupato mi buttavo tra gli alberi.
Allora per Pisilli potrebbe essere una buona soluzione ma Corvino non te lo prende mai in prestito secco. Anzi ormai nessuna provinciale ha l'interesse di valorizzare i giovani delle big. I club satellite in Italia non ci sono più se non quando ci sono di mezzo le plusvalenze.pierpeter86 ha scritto: ↑ieri, 1:06 comunque EDF, seppure sui risultati di squadra non sia mai stato un grande tecnico, nel lavoro sui giovani vanta risultati importanti:
Verratti la prima grande stagione la fa con lui e poi arriva zeman, in pochi mesi a lecce lancia Cuadrado e Muriel, è lui che fa esplodere un giovanissimo Mimmo Berardi a Sassuolo e fa diventare acerbi il giocatore di livello nazionale che poi è diventato, potrei dire anche Pellegrini ma non voglio esagerare, è lui a lanciare zaniolo a Roma dal nulla, per quanto ci possa stare antipatico dobbiamo ammettere che senza i crociati rotti probabilmente parleremmo di un giocatore importantissimo. Lo scorso anno a frosinone lancia soule e barrenechea e vedremo che giocatori saranno sul lungo periodo.
Non è zeman ma qualcosina prova a fare, io in prestito a lecce qualcuno lo darei...
in realtà proprio EDF ha regalato fior di milioni alla juve valorizzando soule e barrenechea, segue la scuola di zeman in questo, zeman non guardava chi era in prestito infatti a pescara valorizzò insigne, edf se va da qualche parte non guarda queste cose. Detto questo pisilli deve restare con gasp, io pensavo più a baldanzi o cherubiniJean Louis Scipione ha scritto: ↑ieri, 12:53 Allora per Pisilli potrebbe essere una buona soluzione ma Corvino non te lo prende mai in prestito secco. Anzi ormai nessuna provinciale ha l'interesse di valorizzare i giovani delle big. I club satellite in Italia non ci sono più se non quando ci sono di mezzo le plusvalenze.
ed hanno il telefonino già a 9 anni...pierpeter86 ha scritto: ↑ieri, 9:35 i bambini sono meno e sono anche più distribuiti anche negli altri sport
Perché che ha fattoJean Louis Scipione ha scritto: ↑ieri, 21:33 Germania avanti 2-0
Comunque sto Woltemade un po' insopportabile eh