Ricettario

[qixand]

Di lunedì sera sta roba è illegale. Se po postà dal venerdì in poi, qua c’è gente che sta a dieta, cazzo!

[Zio.80]

Un'operatrice sociosanitaria che ha mangiato le pizze ore fa mi ha chiesto la ricetta, dicendo che un'altra ha mangiato pizza così: a Spaccanapoli.
Ok, ho vinto la champions league lo scrivo a mio fratello che fa lo chef, all'altro che è pizzaiolo no o si ingrugna

Te co ste oss e co ste infermiere me puzzi....sarà che impasti solo per passione ,secondo me c'è rimorchi e manco poco co ste pizze di la verità....
A quelle meglio glieli fai vede dal vivo gli impasti

[Zio.80]

Di lunedì sera sta roba è illegale. Se po postà dal venerdì in poi, qua c’è gente che sta a dieta, cazzo!

Bannare

[Asvello]

Te co ste oss e co ste infermiere me puzzi....sarà che impasti solo per passione ,secondo me c'è rimorchi e manco poco co ste pizze di la verità....
A quelle meglio glieli fai vede dal vivo gli impasti

[Asvello]

Di lunedì sera sta roba è illegale. Se po postà dal venerdì in poi, qua c’è gente che sta a dieta, cazzo!

Mica li decido io i turni in ospedale

[Zio.80]

Di lunedì sera sta roba è illegale. Se po postà dal venerdì in poi, qua c’è gente che sta a dieta, cazzo!

Già me lo immagino che invita a la mejo infermiera dell'ospedale a fa vede come se fa l'impasto e quando quella sona ar campanello Asvello apre la porta co la maglietta "W la biga"

[Asvello]

Già me lo immagino che invita a la mejo infermiera dell'ospedale a fa vede come se fa l'impasto e quando quella sona ar campanello Asvello apre la porta co la maglietta "W la biga"

Fun fact: la bonanima di mia nonna materna tendeva ad addobbare casa di giallo, per pasqua, di rosso a natale.
Compreso stoviglie e grembiuli da cucina.
A pasqua un anno mi comprò un grembiule giallo.
Lo apro:
"ah no', lo devo indossare?''
"Ovvio, siamo a pasqua, daje che devi impastare i rustici, i casatielli e le pastiere di grano".
"Nonna, sicura?"
"Aho, Nun rompe er ca', sbrighete"
Indosso il grembiule.
Vengono nel mentre a trovarla clienti del suo lavoro da sarta.
Guardano me e ridono, io da bravo stronzo appena maggiorenne ammicco colpevole.
A una certa dopo tipo la terza cliente, mia nonna inforca gli occhiali e "ma famme vede' n'attimo perché stanno tutte a rid... L'ANIMADELIMORTANGUERRIÈ"
Non si era accorta che sul grembiule ci fosse scritto in rosso gigante DAMMELA E GODO

[21008]

Che scena!

[Zio.80]

Che scena!

Grande nonna....sarà che non s era accorta....

[Asvello]

Che fai se non hai tempo di preparare il poolish il giorno prima?

► Mostra testo

Impasto diretto, con autolisi di 30 minuti, cioè tutta la farina -500grammi- e quasi tutta l'acqua -300 grammi-, impastati insieme, giusto il tempo di non avere più farina asciutta, bagnandola con tutta l'acqua.
Dopo mezz'ora si sarà attivato il glutine, in modo da rendere il resto della lavorazione simile a quella di un impasto lievitato 24 ore.
Aggiungete 2 grammi di malto diastatico, 3 di lievito secco Caputo (fa freddo, bisogna spingere con il lievito in questo periodo), sciolti nei restanti 25 grammi di acqua da mettere nell'impasto (io la uso frizzante).
Impastate, poi aggiungete il sale e infine 10 grammi di olio evo a filo.
Se adoperate una planetaria, con queste dosi vi conviene spegnerla dopo 5 minuti, per altri 5, così la temperatura finale con 15 minuti totali di lavorazione non supererà i 24 gradi (io sono arrivato a 22,3).
A questo punto fate le palline (270 circa), ne vengono tre.
Le mettete in contenitori piccoli, oliati e chiusi, a temperatura ambiente per 4-5 ore, poi una in frigo.
Infornate con forno caldo, nel mio 400 sopra, 320 sotto con pietra refrattaria effeuno, cottura 2 minuti e 30 circa, dipende dalla pizza (quelle rosse devono cuocere un pelo di più, perché il pomodoro bagnando l'impasto richiede più tempo).
Una è la mia Giallorossa, mozzarella, pesto fresco, datterini gialli e rossi, in omaggio ai nostri colori e alla terza maglia bianco verde di quest'anno.
Le altre sono più classiche, una con cotto, funghi misti e mozzarella, l'altra con mozzarella, salsiccia fresca e olive nere.

[Asvello]

Eh, quando compri il barattolo gigante di pistacchio, non li fai i bomboloni da farcire?
450 grammi di farina per dolci, io uso la Caputo per cornetti e simila, 250 grammi di latte, due uova, 90 grammi di zucchero di canna, 3 di sale fino rosa dell'Himalaya, 4 di lievito secco Caputo, 80 di burro morbido a pezzetti.
Si comincia con tutta la farina e il lievito, impastati col gancio a uncino della planetaria.
Dopo due minuti, si aggiunge metà del composto liquido, poi lo zucchero e il sale, quindi il resto del liquido a filo.
Serve molto tempo e tanta pazienza, dovete ottenere un impasto cremoso.
Sostituite il gancio a uncino con la foglia, quella con i bordi in silicone, perché rispetto a quella in metallo senza permette di fare aderire meglio e prima l'impasto quando è appiccicoso.
Lavoratelo molto, finché non vedete che il glutine si è formato (cioè fino a quando si allunga senza strapparsi immediatamente, prendendolo con le mani e tirandolo verso l'alto, si fa la prova con un pezzetto fra le dita. Se ancora non va bene, spegnere la planetaria per 5 minuti e riprendere).
Fate le pieghe e lasciate raddoppiare in contenitore chiuso e oliato.
Io ho fatto 8 palline da 100 grammi e altre 5 da 45 grammi.
Cottura lentissima a 160-150 gradi per 18 minuti (in un forno effeuno p134ha, con pietra alla base, 140 gradi cielo e 150 terra per 10 minuti, poi si alza sopra di 10 gradi per altri 8 minuti. Questo per la grammatura da 100 GR. Quelli piccoli invece basta fissare la temperatura a 145 cielo e terra, poi si alza il cielo a 150 per gli ultimi 3 minuti).
Farciti con saccapoch piena di pistacchio.
Domani inizio a gestire un team in un altro ospedale qua vicino e mi presento coi bomboloni al pistacchio