Lui è un eccesso, avrebbe potuto evitare di fare il nome, evitare il modo, ma di fondo ha ragione.il_noumeno ha scritto: ↑ven 25 ott 2019, 11:10 Io invece credo che Capello, a differenza di Mancini, non abbia alcuno strumento per giudicare Zaniolo e che mi pare si stia esagerando col far passare 'sto ragazzo per il diavolo che, comportamenti alla mano, non mi pare sia. Ma come cazzo te permetti poi di apostrofarlo come "quell'altro". Se questo è il modo con il quale si pensa di poter insegnare qualcosa, secondo me, si è molto poco inclini a capire cosa ci sia dietro il concetto di educazione. Rimango convinto, invece, che comportamenti come quello di Mancini siano del tutto legittimi e possano contribuire alla crescita del ragazzo. Ma Capello l'ha fatta proprio fuori dal vaso. Daje Nico!
C'è qualcosa di totalmente sbagliato nella gestione dei giovani calciatori odierni. Non hanno umiltà, acquisiscono tutte le storture dei compagni più grandi già a 18 anni (un mio amico arbitro mi diceva che ai ragazzini della Roma gli portano la borsa... manco la borsa se possono portà?) e non hanno la cultura del lavoro e del sacrificio.